Descrizione
La borsa Gattinoni “Planetarium” è un accessorio elegante e versatile, progettato per soddisfare le esigenze di chi cerca stile e funzionalità in un unico prodotto. Realizzata con cura e attenzione ai dettagli, questa borsa a mano è perfetta per le donne moderne che desiderano un accessorio pratico e alla moda.
Le dimensioni della borsa, misurando 40 centimetri in lunghezza, 18 centimetri in larghezza e 27 centimetri in altezza, la rendono abbastanza spaziosa per contenere tutti gli elementi essenziali di una giornata o di una serata fuori.
Il materiale principale utilizzato per la costruzione di questa borsa è il poliuretano (PU), un materiale sintetico che offre un aspetto simile alla pelle ma con una maggiore resistenza all’usura e una manutenzione più semplice. Questo rende la borsa non solo bella esteticamente, ma anche robusta e durevole nel tempo.
Il design della borsa presenta un motivo a “Planetarium” le da un tocco di originalità e fascino, rendendola unica e distintiva.
La borsa è dotata di una comoda tracolla rimovibile, che consente di portarla a mano o a tracolla a seconda delle proprie preferenze e dell’occasione. La tracolla è regolabile in lunghezza, permettendo di adattarla facilmente alle proprie esigenze di comfort.
All’interno della borsa, troverai uno spazioso scomparto principale, ideale per riporre gli oggetti più ingombranti come il portafoglio, il cellulare e il trucco. Inoltre, sono presenti tasche interne, utili per organizzare e separare piccoli oggetti come chiavi, carte di credito o rossetti.
La chiusura della borsa avviene tramite una pratica zip, che assicura la sicurezza degli oggetti al suo interno e impedisce loro di cadere accidentalmente.
Infine, i dettagli di finitura, come le cuciture precise e le rifiniture in metallo lucido, conferiscono alla borsa un aspetto sofisticato e di alta qualità.
In sintesi, la borsa Gattinoni “Planetarium” con tracolla in PU è un accessorio elegante, funzionale e alla moda, perfetto per completare ogni outfit con stile e personalità.
